Sicuramente la musica classica ha il suo fascino e riesce ad ammaliare chi l'ascolta. Però, secondo il mio modestissimo parere, essa ha bisogno di essere coerentemente contestualizzata ed utilizzata in modo intelligente, oltre che calibrata. Prendi Twilight, il primo che mi viene in mente: nella scena in cui la protagonista entra in casa si può sentire "La Traviata", nella stanza del protagonista vampiro si può invece sentire Debussy. Per quanto le composizioni scelte siano belle ed importanti, quello che mi è arrivato è solo un tentativo di ostentare una certa sensibilità, ma che effettivamente non da' niente al film, non lo accompagna...è separato da esso, non so se mi sono spiegata.
Invece, nell'esempio che hai proposto tu, quasi può sembrare che la scena sia stata realizzata pensando a quella musica.
Il mio abbinamento musica classica-film preferito? Un film che, mi è sembrato, sia riuscito a accostare perfettamente la musica classica con la già citata scena del film è V per Vendetta:
http://www.youtube.com/watch?v=H2byMFBxLbc
Non dimentichiamoci, però che nel cinema italiano abbiamo un caso degno di nota di simbiosi tra musica classica e cinema: Pier Paolo Pasolini, il quale ha sempre dato notevole importanza all'accompagnamento musicale. In particolare egli si era appassionato alla musica di Bach che propone spesso nei suoi film. Esemplari sono "Accattone" e "Il vangelo secondo Matteo" in cui la "sacralità" dei componimenti è accostata alla sacralità delle scene rappresentate.
http://www.youtube.com/watch?v=nmI5lWf-6Nc