Domanda:
Vecchia e Nuova Fantascienza nel cinema?
requiem4mmaranta
2010-08-08 08:32:20 UTC
Ciao a tutti, mi sapreste invogliare, con argomentazioni valide, a guardare un film di fantascienza dei giorni nostri? Che hanno i Film attuali in più o in meno di quelli di qualche decennio fa? A parte gli effetti speciali intendo. mi fate qualche esempio?
Grazie a tutti
Otto risposte:
anonymous
2010-08-08 14:46:52 UTC
Cercherò di invogliarti con 2 Titoli (erano 3, ma MOON lo ha già nominato TR3ViS) che a me sono piaciuti moltissimo e che oltretutto, sono girati da due dei migliori registi in circolazione!!!

Probabilmente li avrai già visti (se non fosse così affrettati a rimediare) ed allora prendi queste Mie parole come commento ai film e, a questo punto, mi piacerebbe sapere anche la Tua!!!



SUNSHINE di Danny Boyle

Oltre il regista che adoro, perchè ovunque metta mani, sia che il film tratti il dramma, sia che il film tratti l'horror o addirittura la fantascienza, rende tutto luccicante d'oro!!!

Un film incredibile, dove la vera storia non stà nell'uomo ma nell'universo solare, con quelle immagini che stupiscono ed ammaliano, ed una sceneggiatura molto intrigante, che vede i protagonisti trovarsi di fronte un nemico inaspettato!!!

L'unica pecca del film l'ho trovata nel trailer, che svela veramente troppo, peccato perchè il colpo di scena è qualcosa di impossibile da capire prima e arriva come uno schiaffo, come una beffa incomprensibile che poi si srotolerà man mano per sfociare nell'ancora più incomprensibile finale, un finale d'autore!!!

Bello bello bello, dalle immagini ai continui smistamenti d'animo, a quel tocco di "verde" che tanto viene cercato per poi essere trovato, ma nel posto dove quel che sembra la fine dell'inizio è la l'inizio della fine (non ho sbagliato, è proprio così)!!!



I FIGLI DEGLI UOMINI di Alfonso Cuaron

Siamo nel 2027 quindi cade a fagiolo la definizione di Fantascienza, va bene essere nella terra, ma una terra che non è più quella di oggi, ma futuristicamente recente e dannatamente triste!!!

La trama è impeccabile, come le mille sfaccettature del film, dove ci si potrebbe perdere ore a parlarne, dai significati più reconditi a quello più palesi, dalle coincidenze più palpabili a quelle fini come l'aria, capibili solo dopo svariate visioni!!!

La regia è qualcosa di pazzesco, con tutte quelle scene in piano sequenza che stordiscono l'anima ed il cervello, con quella storia di incredibile crudeltà già vissute e di Amore per la vita e la salvezza dell'umanità, costi quel che costi!!!

Contornato di piccole chicche (la macchia di sangue sulla telecamera è un esempio lampante ) questo film è destinato a diventare un Cult a tutti gli effetti, un film da spedire nell'universo cosmico per farci conoscere dagli alieni, per far capire cosa siamo capaci di fare Noi terrestri con una telecamera e anche far ragionare su chi siamo, persone capaci di orrende facezie, ma anche di rimetterci la propria vita per un ideale in cui crediamo fermamente!!!



CIAOOO



p.s.Non ti ho risposto alla seconda domanda ... cos'hanno in più o in meno i film.. bèh, direi che ti ha risposto esaurientemente TR3ViS!!!
TR3ViS
2010-08-08 10:11:12 UTC
La fantascienza è un genere che mi piace molto, ma che negli ultimi non si è rinnovato per niente.

Secondo me il periodo più bello di questo genere è stato quello tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 ( Stalker, La Cosa, Videodrome, Terminator, Alien , Blade Runner. . . quelli che mi ricordo ).

Comunque a parte i temi trattati che sono cambiati ( se si pensa che prima si parlava di robot ribelli, scenari post-apocalittici e conquista dello spazio come in 2001 per poi passare a nuove realtà virtuali e parallele tipo Matrix, Donnie Darko o Existenz) uno delle cose che più mi manca è l'atmosfera.

Forse è solo una mia impressione ma trovo che la vecchia fantascienza ( in generale ) avesse il grande merito di riuscire sempre ( o quasi ) a ricreare quella atmosfera rarefatta, sospesa nel tempo e un pò "crepuscolare".

Non so, forse la nuova fantascienza non riesce più a stupire con il solito spazio aperto e si è orientata verso altre strade ( tipo la serie di X-men, Batman o Spider -Man o Jurassic Park ), remake di vecchi classici . . . e anche se si parla di spazio, navicelle supersoniche, alieni ecc. ecc. gli effetti speciali ( a cui forse si da troppo peso ) non riescono a colmare la povertà di contenuti e la scarsa originalità ( penso a film come Io Sono Leggenda o La Guerra dei Mondi ).



Posso consigliarti MOON di Duncan Jones, che mi è piaciuto molto proprio perché sono riuscito a ritrovare quella dimensione "eterea" e suggestiva della cara buon vecchia fantascienza.
S†√ - Invasion of the Body Snatchers
2010-08-08 15:04:46 UTC
Avendo visto più volte i vari film classici di fantascienza, guardando quelli attuali, sono giunto alla conclusione che si fanno sempre più film che attirano il pubblico, specialmente quello giovanile, con vari effetti speciali (il 3D in testa) ed elementi che richiamano l'attenzione sulle mode del momento...

Per esempio sui vari oggetti HI Teach, certi modi di parlare e porsi... l'azione che si vuol far passare per thriller, richiamando certe mode come quella del Parkour (sport urbano che si fa, facendo acrobazie pericolose, senza fermarsi mai)... e le storie sempre meno originali... ma questo già succedeva con la letteratura...

In un film di fantascienza attuale si possono ritrovare parecchi elementi di altri film, come le trame striminzite e confuse che si propongono in certi film sequel o che stanno sfruttando un successo precedente... per me un film deve avere un giusto equilibrio tra le sue varie componenti...

Per esempio : stanno percorrendo filoni di film troppo uguali fra loro, dove abbonda la violenza; troppi film claustrofobici... ma evidentemente si preferisce lavorare negli studi cinematografici invece che in certi luoghi del mondo che sembrano alieni per la loro rara bellezza... troppa computer-grafica a scapito della recitazione...

Gli elementi dell'ultimo film visto "Pandorum" : gli alieni somigliano tutti ai Predators misti ai vari Alien; le ambientazioni sono la fotocopia di altri film; la violenza ed il sangue ai limiti dello splatter, misti all'azione, che a mio avviso si amalgamano male con i tentativi di far scorrere un discorso allucinatorio come in Solaris; ultimo, ma non proprio, il passaggio ottimista dall'intero film buio e claustrofobico al finale esplosivo di luci naturali e rassicuranti di Blade Runner ( che poi, in origine anche quest'ultimo film era con un finale diverso, ma il paragone non regge ;)

Insomma, il film di fantascienza dovrebbe si, distrarci dal quotidiano, ma allo stesso tempo far riflettere su certe cose... invece la tendenza è quella di coinvolgere lo spettatore "fisicamente" più che intellettualmente.



Ciao



()()(<√>)
Rayon_Vert
2010-08-08 11:08:48 UTC
Vedo che comunque c'è una sorta di confusione sul genere "fantascienza", per intenderci alcuni film (tipo Videodrome) non sono assolutamente catalogabili nel genere.

Torno alla domanda principale, amo i vecchi film ma anche la nuova fantascienza potrei citare Pitch black che ha degli effetti speciali secondari ma una trama e uno svolgimento molto intrigante. Il sequel The chronicles of riddick anch'esso niente male se poi ci si fa condizionare che il protagonista sia Vin Diesel allora inutile parlarne. Alien e i vari sequel sia quello di Cameron che quello di Jeunet son notevoli, Blade Runner e la saga di Guerre stellari non credo siano in discussione. Gioielli dimenticati come Silent Running o il misconosciuto Screamers, altri esempi discreti Starship Troopers e Gattaca o anche Guida galattica per autostoppisti, l'elenco è lungo.......
LolaCorre
2010-08-09 05:24:55 UTC
Eccomi qui, sono forse l'eccezione che conferma la regola.

Sono da sempre appassionata di fantascienza, ma quella che mi piace di più non è quella alla Star Trek, tanto per intenderci.

Da grande estimatrice di Philip K. Dick mi sono piaciuti, oltre ai classici già citati, i film ispirati dai suoi romanzi più psicologici e sociologici, e cito Minority report, Paycheck, A scanner darkly, The Truman show, L'esercito del 12 scimmie.

Ai film moderni già citati da @ mcsl aggiungo Wall-E e District 9, dove gli alieni non vengono da altri pianeti ma siamo noi.
anonymous
2010-08-08 09:34:20 UTC
per me un film attuale lo è sempre....un classico è un classico....



senza Melies non ci sarebbestato tutto quello che in effetti è venuto dopo....(come ha detto recentemente in un'intervista Manoel De Oliveira



http://www.youtube.com/watch?v=7JDaOOw0MEE&feature=related



ci sono certi attuali film che sono più vecchi e meno interessanti di un "2001 odissea nello spazio"....quindi i film non hanno età



ciao!!



ciao!!
il delfino Freddie
2010-08-08 12:40:29 UTC
Ti parlo tenendo a mente quei pochi film di fantascienza degli anni '50-'60 che conosco (la serie del "Pianeta delle scimmie", "2001: odissea nello spazio", "Star Trek", più altri titoli minori ma di eguale interesse, per intenderci).

Diciamo che quello che mi ha sempre affascinato della filmografia fantascientifica di quegli anni, è quella sorta di atmosfera "psichedelica" che caratterizzava le più comuni ambientazioni che facevano da teatro alle vicende (astronavi, pianeti alieni, città marziane sotterranee...). E' un po' la stessa che respiri leggendoti un qualsiasi romanzo della collana Urania degli anni '50-'60, come se il fascino datato che emanava quella cinematografia avesse contaminato anche la letteratura (anche se più propriamente dovrebbe essere l'inverso). Non a caso le copertine di questa collana di fantascienza visivamente richiamano molto lo stile dei film di quegli anni...

Per farti capire un po' meglio quello che intendo, ti porto ad esempio quei caratteristici rumori che in quasi tutti i film si sentono nelle scialuppe di controllo delle astronavi (quella sorta di UI-U UI-U UI-U che ricorda tanto il rumore di un radar), o le luci psichedeliche di certi ambienti che fanno tanto cinema di Mario Bava, come anche il fascino vintage del design delle tute spaziali. Quindi se ti dovessi invogliare a guardarti un film di fantascienza attuale, non saprei trovare degli argomenti validissimi proprio perchè personalmente ho sempre preferito quelli della vecchia guardia. Certo, oggigiorno il cinema fantascientifico è un tripudio di effetti speciali impressionanti per quanto sono realistici, si è svincolato da quella censura che permeava il vecchio cinema d'annata, e in un certo senso è diventato quasi iperrealistico; dall'altro canto, però, ha anche perso molto per quanto riguarda la profondità dei contenuti. Bisogna anche pensare che quelli che vediamo oggi spesso sono dei remake di film realizzati anche 40 anni fa, e che il più delle volte non riescono ad essere all'altezza degli originali - penso proprio per il motivo di cui ti ho parlato (prego confrontare il film "The time machine" di qualche anno fa con l'originale "L'uomo che visse nel futuro" del 1960...).



Il fascino del vintage per me è qualcosa di insostituibile. Magari per quanto riguarda la narrazione questi film possono risultare anacronistici, per certi versi anche noiosi, ma nessuno può negare che per quanto riguarda tutto il resto sono una vera gioia per gli occhi.



Se proprio proprio dovessi mediare tra la fantascienza di ieri e quella di oggi, allora ti proporrei "Atto di forza" con Shwarzenegger, che mi è piaciuto non tanto per la trama, quanto per la ricostruzione della vita su Marte che mi ha ricordato molto l'atmosfera delle vecchie pellicole.



Ciao
?
2015-04-21 14:30:10 UTC
e ora è arrivato il momento di un film dedicato agli esopianeti: interstellar


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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