E' una domanda molto interessante. E' vero, potrebbe sembrare una società socialista, anche se il concetto di "denaro" in Star Trek è molto ambiguo. Nei film 4 e 8 viene dichiarato che il denaro nella Federazione non esiste, ma nelle varie serie si parla spesso di denaro e in molti manuali viene detto che la moneta della Federazione è il credito federale. Viene però fatto capire che non è una delle valute più forti della Galassia, nonostante l'economia federale lo sia. La moneta più forte è la barra di lathinum dell'Alleanza Ferengi, grande società di capitalisti, seguita dal darsek, la moneta dell'Impero Klingon. Il fatto è più che altro, che nonostante nella Federazione ci sia ancora una valuta, essa non determina le vite dei suoi abitanti, poiché l'accumulo di ricchezze e di potere non è più la forza portante delle società sottomesse al denaro, come quella umana, quella tellarita e quella boliana (non a caso, in uno degli episodi, viene detto che sul mondo dei Boliani, Bolias, c'è la Banca della Federazione). E' come se il denaro fosse semplicemente un tramite per gli scambi commerciali, come realmente avrebbe dovuto essere alla sua invenzione 3000 anni fa. La Federazione ha una struttura politica ed amministrativa molto simile agli USA, solo che in essa il motore portante non sono il dominio della Galassia ed il capitalismo, ma l'esplorazione, l'apprendere e l'evolversi tramite lo scambio culturale, commerciale, medico e scientifico tra le varie specie. E l'economia non è basata più sulla sola acquisizione di ricchezze (come sono appunto le società americana e ferengi), ma sul semplice scambio di beni e merci per il fabbisogno del popolo.

Inoltre lo stile di vita che noi vediamo nella serie è la tradizione militare della Federazione. Essendo i membri dell'equipaggio di un'astronave soggetti ad una gerarchia e a delle regole militari, devono adottare un certo comportamento, il Codice della Flotta Stellare. Ma la Federazione non ha un suo stile di vita, perché ogni specie ha la sua cultura. I Vulcaniani sono una civiltà illuminata ed hanno la loro cultura. Infatti furono loro a dare alla Federazione la connotazione utopica del commercio senza arricchirsi, del progresso e dell'evoluzione data dalla conoscenza e dall'interscambio. Gli Andoriani sono una civiltà di guerrieri ed hanno dato alla Federazione la giusta tradizione militare. I Tellariti sono commercianti ed oratori ed hanno dato molto alla politica federale. I Denobulani sono scienziati ed hanno dato il giusto input all'apertura mentale. Gli Umani? Essi hanno dato alla Federazione la forza e la determinazione di non fermarsi davanti agli ostacoli e di continuare sempre nell'obiettivo che si è prefissata: conoscere, scambiare e portare la pace. Quello che noi vediamo di utopico non è la società federale, ma quella umana, che dopo la Terza Guerra Mondiale è completamente cambiata. Nella serie "Enterprise" viene mostrata la società umana prima della Federazione e potrebbe sembrare alla lontana una società socialista, con tanto di scontro contro i nazionalisti in uno degli episodi. Un'altra cosa a favore del socialismo è la totale assenza delle religioni umane (cosa che ad esempio nella serie "Babylon 5" viene invece mostrata assieme alle religioni aliene), mentre quelle aliene vengono ben descritte, alle quali sono dedicati alcuni episodi: il Culto dei Profeti dei Bajoriani, la Via della Logica dei Vulcaniani, la Via dell'Onore dei Klingon, l'Acquisizione dei Ferengi, il Culto degli Spiriti della Fortuna degli Ankari, il Culto degli Elementali dei Romulani... addirittura i Borg ne hanno una specie, ossessionati dalla molecola Omega.

Più che socialista direi che è una società (e diversamente forse non funzionerebbe) militardemocratico-gerarchico. Infatti la gerarchia conta più di tutto in quel contesto perchè si vive sempre in allarme con l'angoscia di essere attaccati (guerra perenne) Per il bene comune sono daccordo ma il socialismo vero e puro decentra tutto e credo che lì non ci sia uguaglianza di tutti i cittadini sul piano economico, sociale e giuridico. E' una conformazione militarista e democratica come molti paesi dell'occidente oggi, solo che lì il contesto può essere paragonato a tutti gli effetti ad una nave da guerra attuale.

Ciao!

Hai ragione sia negli episodi, sia dell’originale,

che delle serie più recenti, i personaggi spesso descrivono la Federazione

come se fosse una società socialista perfetta o

post-capitalista, dove non c’è il denaro e nessuno desidera cose materiali.

Eppure il capitalismo sembra vivo e sano nell’universo di Star

Trek. Ci sono commercianti spaziali ripulitori di denaro come Harry Mudd.

L’equipaggio dell’Enterprise qualche volta spendono “crediti”. Gli abitanti

di Deep Space Nine giocano d’azzardo in un casinò, vincendo e perdendo

barre di prezioso latinum.

Però a ben pensarci, quasi tutto quello che vediamo della Federazione sono gli equipaggi delle navi stellari, le basi stellari e gli avamposti scientifici nella turbolenta frontiera, vediamo poco o niente delle persone ordinarie

che vivono le loro vite nel cuore pesantemente popolato della Federazione.

Per quanto riguarda invece la Flotta Stellare più che per esportare l'ideale della federazione, è stata costituita per occuparsi di missioni diplomatiche, scientifiche e militari (come forma associativa insomma, difensiva), anche se il mandato principale appare essere quello dell'esplorazione pacifica

In fine vorrei ricordare che la serie classica di ST esce dagli anni 60, quindi è figlio della propria nazione (non sto ad elencarti la nazionalizzazione e "l'alto ideale" che enfatizza il loro credo nell'essere americano, la presenza di personaggi militari fortemente ideologizzati, dopotutto si era nel bel mezzo della guerra fredda) e dell'epoca, caratterizzata dalle battaglie sociali in corso negli Stati Uniti in quegli anni. Eppure l'autore Gene Roddenberry riuscì nel telefilm, utilizzando la scusa di un futuro "fantascientifico", a trattare i temi del razzismo e della comprensione tra i popoli, affrontandolo in vari episodi soprattutto nella composizione del cast, che vede tra i protagonisti un personaggio scozzese (Scott), un russo (Chekov, in piena guerra fredda), un giapponese (Sulu), addirittura un alieno (Spock) e un'africana (Uhura), la prima donna di colore a figurare in un ruolo di comando nella storia della televisione statunitense, autrice inoltre per la prima volta nella storia della televisione, anche di un bacio interrazziale col Capitano Kirk.

Forse ho perso il filo del discorso..eheheh..

Ciao.

si