Scusami, ma non sta scritto da nessuna parte che un regista è "grande", se cura anche la sceneggiatura dei suoi film, e invece è un regista "di serie B" se le sceneggiature dei suoi film sono non originali.
La letteratura è un mezzo, il cinema è un altro.
La grandezza di Kubrick sta nel padroneggiare ai massimi livelli il mezzo cinematografico.
Per raccontare anche storie tratte da libri o racconti, considerando che le modalità di racconto sono diverse, in quanto il cinema e la letteratura utilizzano due linguaggi diversi.
Sul rapporto di fedeltà/tradimento che lega un libro alla sua trasposizione cinematografica, si potrebbe aprire un'altra interessante discussione, ma andrei fuori tema.
Dimentichi anche almeno due "particolari" del cinema di Kubrick. Uno, la sua abilità nello spaziare fra le tematiche e i contesti, il suo sapersi reinventare, il suo "non stare fermo un attimo", toccando i generi più disparati al noir, alla fantascienza, alla distopia, al genere storico, al genere di guerra, al drammatico...
Secondo, definire Kubrick regista è riduttivo. Era anche un fotografo, direttore della fotografia, scenografo, montatore.
Nolan e Tarantino son bravi, per carità. Inception è uno dei film più rappresentativi del XXI secolo, l'adoro come pochi, ma per superare il maestro, devono ancora farne di strada...
PS: Citazione: "Vuoi paragonare Le Iene a Rapina A Mano Armata? C'è un abisso"
Senza "Rapina a mano armata", non sarebbe potuto neanche esistere "le Iene" o "Pulp Fiction".
Il punto è proprio questo!
@PS2: Mi pare chiaro che ognuno parli secondo il proprio gusto e la propria sensibilità. Che le nostre siano opinioni SOGGETTIVE che non vogliono e non possono essere Verità Rivelata.
Liberissimo che Kubrick non ti piaccia e che anzi ti faccia schifo. Amen.
Non sarà una tabellina di imdb a dare valore oggettivo alle tue dichiarazioni; nè saranno altre pagine prese da internet a dare un valore oggettivo alle mie.
@@ Kicco, letta la tua risposta, cerco di spiegare meglio quello che voglio dire.
Ho omesso (volontariamente) che Kubrick fosse ANCHE sceneggiatore.
Perchè, ebbene sì, sia che si tratti di una "sceneggiatura originale" (nata e scritta solo ed esclusivamente per il film), sia che si tratti di una "sceneggiatura NON originale" (tratta da un altro "mezzo" - libro ma non solo - ed adattata per il passaggio ad un altro mezzo quale il cinema), dietro c'è sempre un grande lavoro di Sceneggiatura. Kubrick curava la sceneggiatura a livelli maniacali, e non credo (lo ripeto) che questo lavoro avesse minor dignità sol perchè si partiva da un testo scritto che c'era già, e non era invece un puro parto della sua mente.
L'Oscar per la migliore sceneggiatura NON originale, secondo te a chi lo danno e in base a cosa lo danno?
Ma stiamo andando fuori tema, quello che voglio dire è: non crediate che sia un passaggio "banale" ed "automatico" trasporre una storia da un libro ad un film. Cosa ci vuole, direte voi... Ebbene, io credo che ci voglia un gran lavoro e una grande abilità. E che non tutti siano in grado.
Sminuire Kubrick per questo motivo (le sceneggiature dei suoi film sono "non originali"), lo trovo francamente miope e dilettantesco.
Poi (e concludo), quando dico che Kubrick non era SOLO un regista, lasciavo sotto-inteso che Kubrick fosse prima di tutto un artista. Un genio. Naturalmente "secondo me". Così come quando tu dici che "non è il più grande", è naturalmente "secondo te".