Domanda:
Perchè Stanley Kubrick viene considerato da molti il miglior regista della storia?
?
2012-07-10 09:18:07 UTC
Tutti i suoi film sono tratti da libri o racconti, nulla viene dalla sua testa, un film come Inception o Pulp Fiction non riuscirebbe mai a farlo, eppure è cosi acclamato, perchè?
Quindici risposte:
kicco
2012-07-13 00:10:42 UTC
Secondo me Kubrick è stato uno dei più grandi registi della storia del cinema. Non lo definirei di certo il più grande.

Contesto a Spidek il fatto che dice:

Non puoi considerare un regista di serie A quello che fa anche lo sceneggiatore e di serie B chi non lo fa, perchè il regista fa il regista.

E dopo aggiunge: Kubrick era anche direttore della fotografia, scenografo e montatore.



Detto questo, molti film di Kubrick non sono i più belli mai fatti per quel genere, su questo sono d'accordo. Considero Shining il più bel horror di tutti i tempi ma 2001 assolutamente non il più bello di fantascienza per esempio.

Così come Full metal jacket, ce ne sono di meglio.

Però va detto che ogni singolo film di Kubrick è e rimane un bellissimo film, forse (anzi sicuramente) la sua versalità e la sua capacità di fare SEMPRE ottimi film per generi così diversi fa credere che sia il regista migliore della storia.

Io rimango dell'idea che quando un regista entra nell'olimpo dei grandi non si può discutere su chi sia meglio di chi, anche considerando il fatto che grandissima parte dei più grandi registi attuali siano stati influenzati dalla grandezza di Stanley.





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@Spidek



per chiudere la questione: attenzione!! non ho mai detto che portare al cinema un romanzo sia una cosa facile e scontata, non sono così miope.

Contesto il fatto che dici il regista è regista e poi aggiungi che Kubrick era anche direttore della fotografia. Non capisco il perchè hai dovuto aggiungere quest'informazione (tra l'altro nota a tutti). Se dici che bisogna valutare solo il regista e la regia, allora è inutile dire è sceneggiatore, non è sceneggiatore, è scenografo, non è scenografo.

Detto questo, è assolutamente personale dire se uno sia o no il più grande, ma facendo così non si risponde alla domanda chiesta.

Si chiede come mai Kubrick è considerato il più grande, secondo me è considerato tale perchè è stato capace di firmare un capolavoro per ogni genere cinematografico, anche se ripeto, secondo me alcuni suoi film non sono capolavori, e lui è un grande, ma non il più grande.
sasha6961
2012-07-10 10:03:21 UTC
Semplicemente perché è un Genio. Nessun regista a livello mondiale ha MAI avuto l' opportunità del controllo totale sul film, che sono attualissimi ancora oggi a distanza di decenni.



Aggiungo.

Quale miglior occasione di "raccontare" un libro allo spettatore cinematografico? Non è semplice, è un personale punto di vista. La sua maniacalità nel voler esser perfetto, la sua capacità di chiedere il massimo dagli attori, fanno di lui uno dei Registi più grandi del cinema mondiale. Basta vedere come ha recitato Tom Cruise nel suo ultimo film diretto, Eyes Wide Shut. Io lo considero un attore piuttosto monocorde, un prodotto molto commerciale, che ha avuto un successo attraverso film per tenne agers. Bè, in questo film è riuscito a dare corpo alla sua recitazione, al personaggio.



Il Signore degli Anelli migliore dei film di Kubrick? Cioè un film di genere Fantasy?



Io non devo convincere nessuno!!!!!! Mi sa che di pregiudizi ne hai più tu di me.



Ciao.
Spidek [Incognito Spyke]
2012-07-10 10:15:57 UTC
Scusami, ma non sta scritto da nessuna parte che un regista è "grande", se cura anche la sceneggiatura dei suoi film, e invece è un regista "di serie B" se le sceneggiature dei suoi film sono non originali.



La letteratura è un mezzo, il cinema è un altro.

La grandezza di Kubrick sta nel padroneggiare ai massimi livelli il mezzo cinematografico.

Per raccontare anche storie tratte da libri o racconti, considerando che le modalità di racconto sono diverse, in quanto il cinema e la letteratura utilizzano due linguaggi diversi.

Sul rapporto di fedeltà/tradimento che lega un libro alla sua trasposizione cinematografica, si potrebbe aprire un'altra interessante discussione, ma andrei fuori tema.



Dimentichi anche almeno due "particolari" del cinema di Kubrick. Uno, la sua abilità nello spaziare fra le tematiche e i contesti, il suo sapersi reinventare, il suo "non stare fermo un attimo", toccando i generi più disparati al noir, alla fantascienza, alla distopia, al genere storico, al genere di guerra, al drammatico...



Secondo, definire Kubrick regista è riduttivo. Era anche un fotografo, direttore della fotografia, scenografo, montatore.



Nolan e Tarantino son bravi, per carità. Inception è uno dei film più rappresentativi del XXI secolo, l'adoro come pochi, ma per superare il maestro, devono ancora farne di strada...



PS: Citazione: "Vuoi paragonare Le Iene a Rapina A Mano Armata? C'è un abisso"

Senza "Rapina a mano armata", non sarebbe potuto neanche esistere "le Iene" o "Pulp Fiction".

Il punto è proprio questo!



@PS2: Mi pare chiaro che ognuno parli secondo il proprio gusto e la propria sensibilità. Che le nostre siano opinioni SOGGETTIVE che non vogliono e non possono essere Verità Rivelata.

Liberissimo che Kubrick non ti piaccia e che anzi ti faccia schifo. Amen.

Non sarà una tabellina di imdb a dare valore oggettivo alle tue dichiarazioni; nè saranno altre pagine prese da internet a dare un valore oggettivo alle mie.





@@ Kicco, letta la tua risposta, cerco di spiegare meglio quello che voglio dire.

Ho omesso (volontariamente) che Kubrick fosse ANCHE sceneggiatore.

Perchè, ebbene sì, sia che si tratti di una "sceneggiatura originale" (nata e scritta solo ed esclusivamente per il film), sia che si tratti di una "sceneggiatura NON originale" (tratta da un altro "mezzo" - libro ma non solo - ed adattata per il passaggio ad un altro mezzo quale il cinema), dietro c'è sempre un grande lavoro di Sceneggiatura. Kubrick curava la sceneggiatura a livelli maniacali, e non credo (lo ripeto) che questo lavoro avesse minor dignità sol perchè si partiva da un testo scritto che c'era già, e non era invece un puro parto della sua mente.

L'Oscar per la migliore sceneggiatura NON originale, secondo te a chi lo danno e in base a cosa lo danno?

Ma stiamo andando fuori tema, quello che voglio dire è: non crediate che sia un passaggio "banale" ed "automatico" trasporre una storia da un libro ad un film. Cosa ci vuole, direte voi... Ebbene, io credo che ci voglia un gran lavoro e una grande abilità. E che non tutti siano in grado.

Sminuire Kubrick per questo motivo (le sceneggiature dei suoi film sono "non originali"), lo trovo francamente miope e dilettantesco.

Poi (e concludo), quando dico che Kubrick non era SOLO un regista, lasciavo sotto-inteso che Kubrick fosse prima di tutto un artista. Un genio. Naturalmente "secondo me". Così come quando tu dici che "non è il più grande", è naturalmente "secondo te".
anonymous
2012-07-11 09:25:51 UTC
Allora, direi che facciamo un po' di confusione con i generi. Facciamo così, vediamo prima i registi che hai citato, poi Kubrick:

- Tarantino è un genio del pulp e del cinema d'exploitation, quindi splatter anni '70, cinema sexy... Prendi come esempio Pulp Fiction o Le Iene per il genere pulp, per l'exploitation Bastardi senza Gloria ne contiene diversi aspetti;

- Ridley Scott, manco a parlarne, è un genio dell'horror sci-fi, ma anche del fantascientifico in genere: Alien, il nuovo Prometeus, Blade Runner... Puoi comprendere senza andare oltre;

- Il Signore degli Anelli è un'opera fantastica di Tolken, girata da P. Jackson (da giovane grande regista splatter), considerato un perfezionista degli effetti speciali e della scenografia (basta vedere quanti suoi film hanno vinto premi in queste categorie).

- Lynch è sicuramente il più complesso di quelli citati, perchè comunque è, come dire, molto introspettivo nei suoi personaggi, nonché poliedrico (ha diretto diversi generi, dal thriller Mulloland Drive e Twin Peaks, al dramma The Elephant Man);

- C. Nolan è anch'esso legato molto alla scenografia .





Bene, detto questo, vediamo Kubrick. Il buon Stanley ha letteralmente rivoluzionato il mondo del cinema, perchè dà una visione anche personale ai suoi film e personaggi. Facciamo degli esempi concreti:

- "2001: Odissea nello spazio" NON è un semplice film di fantascienza, ma una favola apocalittica sul destino dell'umanità, sebbene effettivamente ripresa da un libro;

- "Full Metal Jacket" NON è un semplice film di guerra, anzi è un'inchiesta sul mondo della guerra, vista però in una chiave diversa (il protagonista Joker, se ci fai caso, non è un soldato, ma un reporter);

- "Arancia Meccanica" è, sempre seguento il romanzo da cui è tratto, una critica alla nuova generazione, e al modo in cui essa è "curata" dalla società (inoltre, pochi sono i folli da rappresentare un film del genere, fidati);

- "Shining" ha il pregio di lanciare lo spettatore in un "non-luogo" dove viene messo in crisi da una catena di eventi e pazzia, dove perfino il concetto del tempo, scandito nei giorni e nelle ore, alla fine non porta che a ulteriori domande;

- "Barry Lindon" è simile a 2001, ma catapulta lo spettatore nel passato.



Quindi, ricapitolando, sebbene , effettivamente Kubrick prende spunto da molti testi per i suoi film, è l'unico capace, in un certo senso, di darne una visione assolutamente personale senza però uscire fuori dai binari dell'opera.



Per qualcosina, l'unico che gli assomiglia può essere Lynch, per l'introspezione del personaggio, ma tutti gli altri sono proprio fuori contesto.



P.S. "Il Signore degli Anelli" di Kubrick, semmai fosse stato realizzato, sarebbe stato l'esatto opposto di come noi lo conoscamo.
Eva-Eva
2012-07-11 09:38:57 UTC
Se attacchi Kubrick perché "nulla viene dalla sua testa", allora dovresti essere un po' più coerente e attaccare Tarantino per lo stesso motivo!



Una cosa sono i gusti soggettivi, un'altra è riconoscere oggettivamente quello che un regista è riuscito a dare al cinema. Ora, che i tuoi preferiti siano altri, nessuno dice nulla, non voglio sindacare sui gusti di nessuno. Poi, che molta gente porti Kubrick in alto solo per sentito dire, è verissimo, senza togliere nulla a lui. Cosa volevo dire? Ah sì. Una cosa che a te non piace non necessariamente dev'essere buttata via. Che tra Le iene e Rapina a mano armata c'è un abisso lo stai dicendo tu, che per ogni genere ci sia meglio di quello che ha fatto Kubrick lo stai dicendo tu. Insomma, ciò che dici non è verità assoluta. Magari hai anche ragione, eh, non dico quello ^__^ ma tieniti i tuoi pareri personali in quanto tali, non in quanto verità assolute.

Non so come mi sono spiegata, probabilmente male. Sul perché lui venga considerato uno dei migliori registi della storia si è già detto troppo, non mi va di ripetermi.
uberinetto
2012-07-10 23:29:21 UTC
Well, forse non il migliore, ma di certo nell'olimpo.

Si parla di regia, la qual cosa non include necessariamente la sceneggiatura. Anche Fellini o Antonioni, per dire, scrivevano il soggetto (mitici i racconti sui soggetti del primo) e lasciavano la sceneggiatura ad altri. Che poi erano gente del calibro di Flaiano o Guerra.



Sminuire Kubrick per questo sarebbe molto peggio che sminuire Tarantino perché è un citazionista cronico.



Per rispondere alla domanda, comunque, direi che le ragioni sono fondamentalmente 2: la capacità di controllo sull'opera (guarda Barry Lindon, ogni frame è un quadro paesaggistico del XVIII secolo...mostruoso) e l'immenso impatto sull'immaginario collettivo.

Parliamoci chiaro, Sellers che cavalca la bomba atomica, le scene chiave di 2001, il segente Hartman, Alex, "il mattino ha l'oro in bocca"...se dovessimo contare quanto di Kubrick ha inciso sulla collettività, quanto ha segnato generazioni di registi/cinefili/pubblico finiremmo domani. E questo non può non contare, nemmeno per il più elitarista.



P.s. Anche io preferisco le iene. di gran lunga. Ma il fatto è proprio questo: quand'anche un'opera di Kubrick non fosse più attuale (e "rapina a mano armata" fa parte del gruppo) non si può non considerare l'influenza della pellicola sul genere.
Ħ Ăįƺen Ħ from Hueco Mundo p.f.c.
2012-07-10 10:00:30 UTC
hai ragione, meglio harry potter vero?



non è neanche per me il miglior regista della storia, ma piuttosto che paragonarlo a nolan o tarantino io fossi in te starei zitto carissimo.
anonymous
2012-07-12 04:15:10 UTC
Semplice....Kubrick aveva una cultura, con la C maiuscola, superiore a tutti gli altri registi da te citati, poi kubrick era una persona fortemente introversa, e, come tutte le persone fortemente introverse voleva farsi capo di tutti i problemi del mondo e sentimenti negativi dell'uomo e ne soffriva e si interrogava su di essi.



Sicuramente come tutti grandi registi era una persona incredibilmente cinica, egocentrica e narcisistica. Potrei farti tanti esempi similari: Monicelli ad esempio, basta ascoltarlo in qualche intervista per capire la sua natura cinica ed egocentrica, come anche Visconti e Pasolini, grande intellettuale. Tutti gli intellettuali lo sono per loro natura, perché bisognosi di criticare costruttivamente il mondo intorno a loro e di porsi al di fuori della visione della maggioranza.



Il fatto è, che il cinema ai suoi massimi livelli si esprime meglio attraverso il pensiero di queste personalità per così dire, malate,(non vorrei mai mancare di rispetto, ma è purtroppo vero), che quando fanno uscire i loro film, vengono considerati pazzi e misantropi dagli spettatori, poi dopo anni, vengono rivalutati, e le loro opere vengono considerate capolavori . Questo in linea generale è chiaro.



La visione d'insieme di questi registi è incredibilmente totalizzante sul sapere dell'uomo, e le loro opere assumono un significato totalizzante che non si limita al solo genere cinematografico al quale esse appartengono, ma pervade anche altri generi.



Basta vedere Arancia Meccanica per capirlo. Miscuglio di generi e gioco di linguaggi visivi completamente differenti fra loro: Comico, Storico, Drammatico ecc.



Non mi sorprenderebbe affatto se scoprissi che Kubrick soffriva di depressione, dopotutto la sua natura negativa e scontrosa e il suo carattere fortemente intrattabile, ne danno qualche indizio.



Cerchiamo di smetterla comunque di adularli come geni, e considerariamoli anche con i loro dovuti difetti di uomini, che come tutti, ce li avevano, anzi forse ce li avevano più degli altri. Questo è il primo passo per capirli nell'intimo, perché come diceva Eraclito: "Il carattere di un uomo è il suo destino". E da esso se ne capisce i sogni, i desideri, ma anche i lati oscuri.
?
2012-07-10 11:40:15 UTC
Premetto che ho un'ossessione quasi maniacale per Tarantino. Forse è per questo che preferisco "le Iene" a "Rapina a Mano Armata". E' anche vero però che in questo caso Tarantino non ha inventato la storia de "Le Iene" ma ha rimaneggiato quella del di Kubrik. Comunque, una persona che ama il cinema non può non apprezzare un artista indiscusso come Stanley Kubrik che comunque rientra nella mia TOP 5 dei miei registi preferiti. A mio parere c'è un abisso tra Kubrik e Nolan, nonostante quest'ultimo sia molto interessante e soprattutto giovane, ma non credo che ci sia un abisso tra Tarantino e Kubrik, anzi, preferisco Tarantino a Kubrik. Hanno due stili diversi di fare cinema e sono entrambi dei grandi artisti, solo che semplicemente preferisco lo stile di Tarantino a quello di Kubrik.



Questa è la mia opinione e rispetto quella degli altri ma non sono assolutamente d'accordo che la saga de "Il Signore degli Anelli" sia migliore dei film di Kubrik, neanche lontanamente.



Ciao :)
El GRINGO
2012-07-10 12:15:58 UTC
ah ha ha ah ah ah beati noi.....



io dico che sbagli ma lo dico a caso eh



non sono esperto di film....sia chiaro



ma Kubrick non è sonno lui c'e' l'avevi gia' dentro aveva gia' dentro anche se stesso



non è una bella geniale pubblicita'



http://www.youtube.com/watch?v=ML1OZCHixR0&feature=related



http://www.youtube.com/watch?v=K6RoSi3F63Q



BHuonanotte....beato-ta te
anonymous
2012-07-10 21:04:26 UTC
perchè anche tarantino è considerato da molti il migliore regista ,vale a dire che a molti piace la sua robaccia poi per favore lascia perdere gli altri che citi e quel sito di cinema del mio birillo. kubrick non è certo il migliore , ma fra i primi dieci c'è sicuramente, mentre il tuo idolo non compare neanche nei primi cinquanta, a essere generosi. non parliamo di nolan che nemmeno un film valido ha fatto. la popolarità non centra un fico secco con il valore di un film. pulp fiction è un mito per la vostra generazione ma in una classifica seria delle opere migliori in assoluto non entra nemmeno a spingerlo.
anonymous
2012-07-10 09:23:48 UTC
se ti sembra così facile la trasposizione cinematografica di un libro perchè non fai il regista?

vorrei avere io il tuo dono -.-
?
2017-01-13 17:46:20 UTC
Forse David Lynch il cui intento primario è quello di sbalordire, basta pensare a Mulholland stress o a Velluto blu o a The Elephant guy (Capolavoro sotto tutti i punti di vista: doloroso, agonizzante, terribile, delicato, ammaliante, amorevole, lieto) CITAZIONE la gente ha paura di quello che non riesce a capire. Ed è difficile anche according to me capire perchè..." " cosa dici? ciao e auguri!!!!
?
2015-01-27 16:22:36 UTC
Non capisco... che c'è di male a trarre spunto da opere letterarie?
the UNTOUCHABLE
2012-07-11 07:55:18 UTC
saranno capolavori, ma sono noiosiii


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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