Domanda:
C'è ancora speranza che il cinema italiano si riprenda?
?
2011-04-22 13:04:10 UTC
Come lo era ai vecchi tempi?O continuerà con cinepanettoni, film stupidi e altre MINKIATE del genere?
Otto risposte:
anonymous
2011-04-22 13:12:00 UTC
Il cinema italiano, come è già stato più volte ribadito, è diventato, oggi, un prodotto più consono alla programmazione televisiva, che alle proprie sale cinematografiche nazionali ed estere. Si tratta, indubbiamente, di un cinema che almeno in parte appare, come dire, privo di mordente, un po’ anonimo e del tutto slegato dalla grande e storica tradizione del grande cinema italiano d’autore che a partire dal secondo dopoguerra si affermò in tutto il mondo, influenzando e ispirando le opere dei maggiori cineasti di quell'epoca. Il problema di questa crisi, principalmente, è dovuto a due ragioni fondamentali: alla volontà cinematografica del pubblico e alla visione del cinema come un mezzo economico-commerciale, e non come una magia e un'arte visiva. Premesso questo, si può ben affermare che non mancano le idee, i registi dall'ottima stoffa registica e gli attori di buon calibro, ma in questi anni sono pochi i film di grande spessore. Gli anni Sessanta e Settanta, in Italia, infatti, sono stati l'era del Cinema Denuncia, con pellicole dal grande ardore stilistico come "Sacco & Vanzetti" di Giuliano Montaldo, "A Ciascuno il Suo" di Elio Petri, e "Il Giorno della Civetta" di Damiano Damiani. Già dagli anni Ottanta, poi, si è incominciato a sentire questo affiatamento cinematografico, superato con pellicole di grande prestigio artistico e culturale come "Nuovo Cinema Paradiso" di Giuseppe Tornatore, "L'ultimo Imperatore" di Bernardo Bertolucci, e "State Buoni Se Potete" di Luigi Magni. Dagli anni Novanta in poi, si è andati verso l'orlo del baratro, e poche sono state le pellicole di successo, come "Mediterraneo" di Gabriele Salvatores (Vincitore dell'Oscar come Miglior Film Straniero"e "La Leggenda del Pianista sull'Oceano" di Giuseppe Tornatore.

Dal 2000 in poi, che dire, è incominciata, chiamiamola "l'era delle commedie e dei cinepanettoni", e in certo qual modo, gli unici film abbastanza interessanti sono stato quelli come "Gomorra" o come l'ultimo "Il Gioiellino", che hanno un po' rappresentato un ritorno alle nostre radici artistiche del "Neorealismo". Speriamo bene.

Ciao!!
sasha6961
2011-04-25 08:53:11 UTC
Credo che il cinema italiano sia in una fase di letargo, ma questi film che hai citato non potrebbero nemmeno essere considerati tali.



Attori come Isabella Ragonese, Elio Germano, Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino (ecco forse le donne sono ancora poco rappresentate), registi quali Davide Ferrario, Riccardo Milani, Daniele Luchetti, anche se per ora sembrano pochi nomi, fanno intendere che nel panorama cinematografico italiano qualcosa si sta muovendo. Certo l' Italia è ancora indietro rispetto ad altre cinematografie, deve ancora colmare il "gap", ma insomma qualcosa di positivo c' è, per fortuna.



Il cinema deve anche "educare" il pubblico a un certo genere, i "filmacci" hanno solo rovinato il cinema italiano degli ultimi vent' anni, purtroppo.



Buon lunedì.
sissina
2011-04-22 21:11:42 UTC
Finalmente si parla di CINEMA!!! mi ricollego a quello che dice Sawyer e Cleopatr...non sono molto d'accordo con Saimon...sono i finanziamenti che non ci sono, sono bloccati e i film si fanno sempre con le conoscenze...come avviene tutto in Italia...conosci hai le spinte e fai...lavori...il pubblico va a vedere quello che c'è...le commediole ci sono state sempre ma c'era anche del buon cinema fatto anche bene..ora ci sono film che girano in 3 settimane ma che film può essere rispetto a quelli Americani..ma non solo Francesi, Inglesi ecc ecc...e così il mercato estero è bloccato...non vendiamo più all'estero...ma è un'assurdità...qui non si tratta di solo arte ma anche di economia...avevamo come la moda un prodotto che si vendeva e vendere significa poter fare altri bei film...anche capolavori come in passato...non so se conoscete il sito dei lavoratori del cinema italiano, si chiama Kometa...provate ad entrare vedrete che disastro..

sono una persona ottimista di solito...ma per il Cinema la vedo veramente male...malissimo...e lo dico con una stretta al cuore...ciao.
?
2011-04-22 20:46:40 UTC
mah qualcosa di buono c'è ancora, tipo Moretti, poi Sorrentino. Certo la maggior parte è spazzatura. Ma se c'è da trovare un responsabile di questa situazione non bisogna far altro che guardarsi allo specchio perchè siamo noi che finanziamo questo schifo andando a vedere al cinema questi presunti "film"
VENERE
2011-04-22 20:29:01 UTC
PURTROPPO CREDO CHE ORMAI SIA UN CASO PERSO...GUARDA QST CATEGORIA TT ALLA RICERCA DI FILM STUPIDI O COMMEDIE ATROCI IO MI RIFACCIO CN QUELLO STRANIERO...CMQ QUALCHE GIORNO FA HO FATTO QUESTA DOMANDA + VOLTE:



COMUNICAZIONE IMPORTANTE APRITE!?????

CIAO A TUTTI ALLORA VOLEVO PARLARVI A PROPOSITO DI QUESTA CATEGORIA "CINEMA" DUNQUE IO PARLO DA APPASSIONATA E AMANTE DEL CINEMA E CREDO CHE QUESTA CATEGORIA QUI SIA UTILIZZATA NEL MODO SCORRETTO NEL SENSO CHE LE DOMANDE NON POSSONO ESSERE SOLO E SEMPRE "DATEMI IL LINK DI MEGAVIDEO PER" ODDIO ANCHE QUESTE PERO' CREDO CHE QUESTA CATEGORIA SIA NATA PER PARLARE, DISCUTERE E CONFRONTARSI SUI FILM,ATTRICI... CHE HANNO FATTO LA STORIA DEL CINEMA. CHE NE PENSATE??BUONASERA A TUTTI



ANKORA STO ASPETTANDO QUALCUNO CHE RISPONDA X CARIIITA'!!
anonymous
2011-04-22 21:49:44 UTC
Io posso dire di aver notato che il cinema italiano se vuole, può offrire anche oggi come in passato ottimi prodotti, purtroppo è il botteghino che delude privilegiando le boiate a basso costo che dovrebbero far ridere ma non fanno nemmeno solletico.

Ho visto recentemente "Io sono l'amore" e sono rimasta estasiata per la qualità mostrata:

regia, scenografia, musiche e interpretazioni sono state veramente ai massimi livelli. In particolare la Swinton è stata di una bravura mostruosa. Certo è un film particolare, lento, profondo ma veramente piacevole. Che dire poi dei nostri attori: ce ne sono di bravi, eccome se ce ne sono, ma non vengono esaltati mai abbastanza. Basti pensare a Elio Germano o Giovanna Mezzogiorno oppure Toni Servillo, Alba Rorwacher o Accorsi. Non voglio far l'elenco, ma i nostri attori migliori non hanno una grande scelta e i più preferiscono far teatro. Certo che se si danno opportunità solo ai Bova o agli Scamarcio, cosa vogliamo pretendere. Stesso discorso per le produzioni: se si finanziano solo i quattro soldi per i filmetti cosa vogliamo pretendere? Gli americani non badano a spese quando vogliono colpire o almeno con gli Oscar e gli altri Awards rendono spesso giustizia al merito, più che all'incasso al botteghino.
?
2011-04-22 20:08:18 UTC
no... perchè gli americano si credono superiori e non compreranno mai nostri film!
assmart_88
2011-04-22 20:06:14 UTC
anni fa si k si producevano bei film..oggi ormai hanno esaurito tutti le fantasie..e producono solo skifezze!!


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