Ma non è vero che si odiassero.
Le cose credo che stiano così. Dino Risi è stato senz'altro uno dei più acuti osservatori e narratori del costume italiano degli anni 60. Con il boom ed il piccolo benessere cominciò ad essere di moda negli ambienti borghesi la nevrosi, l'incomunicabilità, la psicologia spicciola.
Insomma tutta roba di cui Antonioni era il principale cantore.
Gli strali satirici di Risi non si fecero aspettare.
Cito a memoria dal film-manifesto "Il Sorpasso".
Bruno Cortona (Gassman) al volante della Giulietta conversa con l'amico "L'Ecclisse, ammazza bello me so' fatto un sonno! Bel regista Antonioni...c'ha una Flaminia Zagato che sulla fettuccia di Terracina m'ha fatto allungà il collo!!!".
Odio per così poco. Credo che anche Antonioni abbia sorriso.
Scusate, sono arrivato con qualche minuto di ritardo. Però come son contento che altri ricordino così bene il capolavoro del grande Dino.