Domanda:
vi prego...aiuto...urgente per domani...non mi eliminate la domanda, vi prego?
briciola
2008-01-14 11:16:16 UTC
a scuola ero assente la settimana scorsa, perchè non ero ancora tornata dalle vacanze....la mia classe ha visto il film La grande guerra....io l'ho saputo oggi....lo dovevo vedere e fare la scheda, ma il videonolleggio era chiuso....mi potreste trovare la scheda con la trama???
per favore, io non ci riesco.....non mi eliminate la domanda come la scorsa volta, che non ho neanche scritto niente di offensivo....
Sette risposte:
anonymous
2008-01-14 11:22:37 UTC
guarda qui:
∂αкσтα
2008-01-14 11:20:38 UTC
ecco:

http://it.wikipedia.org/wiki/La_grande_guerra

qui trovi tutto!
anonymous
2008-01-14 11:21:53 UTC
vai su questo link penso t potrà essere utile c sn anche dei filmati bacioni http://www.italica.rai.it/cinema/commedia/guerra.htm ciaooo
anonymous
2008-01-14 11:21:33 UTC
ti posso dire la trama...

allora..

È il 1916, Prima Guerra Mondiale. Oreste Jacovacci e Giovanni Busacca sono due giovani soldati che tentano di sopravvivere alla guerra tentando di evitare il campo di battaglia. Dopo essere stato raggirato da Oreste, che gli aveva sottratto denaro dietro la promessa di farlo riformare, Giovanni viene fatto abile. Ma il destino porta i due ad incontrarsi di nuovo e, nonostante il rancore di Giovanni, tra loro nasce un'intensa amicizia. Entrambi vengono inviati al paese di Tigliano, dove, in attesa di essere destinati al fronte, restano al sicuro nelle retrovie seppur costretti ad un faticoso addestramento, durante il quale tentano di svagarsi trovandosi spesso in circostanze che rivelano la loro disastrosa ingenuità. Assegnati infine ad una postazione, Gianno ed Oreste incontrano i commilitoni e trascorrono con loro alcuni mesi di pausa dai combattimenti, festeggiando persino il Natale e distraendosi durante i giri di pattuglia senza che nulla accada, fino al giorno del primo ed estenuante scontro a fuoco contro l'esercito austro-tedesco: impegnate lungo la linea del Piave, le forze armate italiane affrontano il nemico con gravi sforzi e subendo numerose perdite. Incaricati di portare un messaggio, Gianni ed Oreste si distaccano dalla loro squadra sulla via del ritorno e, perdutisi, cercano riparo in un casolare, dove vengono individuati da un ufficiale austriaco che li cattura scambiandoli per spie. Minacciati di morte, viene offerta loro un'opportunità: la vita in cambio delle informazioni sui piani strategici dell'esercito italiano. Nonostante la loro coscienza vacilli, in bilico tra la paura di morire ed il rifiuto di macchiarsi col disonore, l'arroganza dell'ufficiale toglie loro ogni dubbio, ridando forza alla dignità che hanno in cuore. Saranno entrambi fucilati, portando con sé i segreti da cui dipende la vittoria degli Italiani.



ecco anche la descrizione..

Felice connubio di tragedia e commedia, l’opera è un affresco corale, ironico e struggente, della vita di trincea durante la prima guerra mondiale.

Le vicissitudini di un gruppo di commilitoni sul fronte italiano nel 1916, sono narrate con un linguaggio neorealista e romantico al tempo stesso, abbinando scansioni tipiche della commedia all'italiana ad una notevole attenzione verso i particolari storici.

Le pregevoli scene di massa si accompagnano ad acute caratterizzazioni dei numerosi personaggi, antieroi umani ed impauriti, rassegnati e solidali, accomunati dalla partecipazione forzata ad una catastrofe che li travolgerà.

Monicelli e gli sceneggiatori Age & Scarpelli e Vincenzoni raggiungono l’apice artistico della loro carriera combinando, con impareggiabile fluidità di racconto, comicità e toni drammatici, ed aprendo la strada ad un nuovo stile cinematografico nelle vicende di guerra.

Memorabile il piano sequenza finale nel quale i due pavidi protagonisti si riscattano con un gesto coraggioso, sacrificandosi l’uno da “eroe spavaldo” e l’altro da “eroe vigliacco”. Quest’ultima figura viene qui concepita in maniera assai originale ed interpretata da un ispirato Alberto Sordi (vincitore del Nastro d'Argento come miglior attore protagonista).



e gli aspetti storici..

La ricostruzione bellica dell’opera è, da un punto di vista storico, uno dei migliori contributi del cinema italiano allo studio del conflitto mondiale.

Per la prima volta la sua rappresentazione venne depurata dalla propaganda retorica divulgata durante il fascismo e nel secondo dopoguerra, in cui persisteva il mito di una guerra favolosa ed eroica dell'Italia, e per questo la pellicola ebbe problemi di censura al momento dell'uscita nelle sale.Fino a quel momento infatti i soldati italiani erano stati continuamente ritratti come valorosi disposti ad immolarsi per la patria.Il film denunciò inoltre l’assurdità e la violenza del conflitto, le condizioni di vita miserevoli della gente e dei militari, ma anche i forti legami di amicizia nati nonostante le differenze di estrazione culturale e geografica. La convivenza obbligata di questi regionalismi (e provincialismi), mai venuti a contatto in modo così prolungato, contribuì a formare in parte uno spirito nazionale fino ad allora quasi inesistente, in forte contrasto con i comandi e le istituzioni, percepite come le principali responsabili di quel massacro.
anonymous
2008-01-14 11:20:35 UTC
cerca su wikipedia.it
mon
2008-01-14 11:51:27 UTC
La grande guerra



È il 1916, Prima Guerra Mondiale. Oreste Jacovacci e Giovanni Busacca sono due giovani soldati che tentano di sopravvivere alla guerra tentando di evitare il campo di battaglia. Dopo essere stato raggirato da Oreste, che gli aveva sottratto denaro dietro la promessa di farlo riformare, Giovanni viene fatto abile. Ma il destino porta i due ad incontrarsi di nuovo e, nonostante il rancore di Giovanni, tra loro nasce un'intensa amicizia. Entrambi vengono inviati al paese di Tigliano, dove, in attesa di essere destinati al fronte, restano al sicuro nelle retrovie seppur costretti ad un faticoso addestramento, durante il quale tentano di svagarsi trovandosi spesso in circostanze che rivelano la loro disastrosa ingenuità. Assegnati infine ad una postazione, Gianno ed Oreste incontrano i commilitoni e trascorrono con loro alcuni mesi di pausa dai combattimenti, festeggiando persino il Natale e distraendosi durante i giri di pattuglia senza che nulla accada, fino al giorno del primo ed estenuante scontro a fuoco contro l'esercito austro-tedesco: impegnate lungo la linea del Piave, le forze armate italiane affrontano il nemico con gravi sforzi e subendo numerose perdite. Incaricati di portare un messaggio, Gianni ed Oreste si distaccano dalla loro squadra sulla via del ritorno e, perdutisi, cercano riparo in un casolare, dove vengono individuati da un ufficiale austriaco che li cattura scambiandoli per spie. Minacciati di morte, viene offerta loro un'opportunità: la vita in cambio delle informazioni sui piani strategici dell'esercito italiano. Nonostante la loro coscienza vacilli, in bilico tra la paura di morire ed il rifiuto di macchiarsi col disonore, l'arroganza dell'ufficiale toglie loro ogni dubbio, ridando forza alla dignità che hanno in cuore. Saranno entrambi fucilati, portando con sé i segreti da cui dipende la vittoria degli Italiani.



tieni ... e beccati un 10!!!!
anonymous
2008-01-14 11:21:09 UTC
Ciao briciola!



Ecco qui il link di un buon sito http://www.cinematusei.it/guerra.html



trama, recensione e notizie sul cast.



A presto!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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